Commento alla Critica della facoltà di giudizio di KantNella "Critica della facoltà di giudizio" Kant si propone di precisare lo statuto di funzioni del pensiero e forme di intelligenza della realtà non trattate o soltanto sfiorate nelle due precedenti Critiche: da un lato il giudizio estetico, irriducibile sia al giudizio teoretico sia a quello morale eppure anch'esso fondato su un principio a priori, dall'altro il giudizio teleologico, irrinunciabile strumento di indagine nelle scienze della vita. La difficoltà del compito rende lo scritto uno dei più complessi di Kant. Questo Commento è diretto ad agevolarne la comprensione, accompagnando il lettore pagina per pagina attraverso lo svolgersi della riflessione kantiana. |