Abstract
Una nota dello storico bizantino Giovanni Tzetzes ci permette di datare la nascita di Archimede, figlio dell’astronomo Fidia, circa 287 a.C. La tesi, sostenuta da Clagett, che avrebbe studiato ad Alessandria prima di tornare in Sicilia, deve essere abbandonata perché non ci sono prove che Eratostene, Conone e Dositeo, a cui Archimede dedica i suoi trattati, vivessero in Egitto. Archimede era un intimo amico di Ierone, re di Siracusa. Secondo la leggenda, fu lo stesso Ierone a chiedergli di determinare se una corona fosse fatta di oro puro o di una lega, un problema che Archimede avrebbe risolto inventando la misurazione del volume di un corpo irregolare per spostamento di acqua…