Witelo, Perspectiva

In C. Vecce (ed.), La biblioteca di Leonardo. Giunti. pp. 445-448 (2021)
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Abstract

Si presume che Erazm Ciołek Witelo (Vitelion, Vitellio, Vitello, Vitulio, ecc., ca. 1230–dopo 1278) sia nato a Legnica, nella bassa Silesia, da padre tedesco e madre polacca, come suggerito dalla dedica dei Perspectivae libri decem a Guglielmo di Moerbeke (Veritatis amatori fratri Guilielmo de Morbeka, Witelo filius thuringorum et polonorum eterne…) Witelo si laureò presso la facoltà degli arti di Parigi negli anni 1250, prima di studiare diritto canonico a Padova tra il 1262 e il 1268. Nel 1268–9, si unì alla corte di Viterbo, dove fece amicizia con Guglielmo di Moerbeke, traduttore di varie opere dal greco al latino, come quelle di Aristotele o Proclo e, per quanti riguarda l’ottica, la Cattotrica di Erone di Alessandria (Vaticano, BAV, Ottob. lat. 1850)…

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Dominique Raynaud
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