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Licensed Unlicensed Requires Authentication Published by De Gruyter (A) December 15, 2014

Tucidide, Pausania e l’iscrizione nel portico degli Ateniesi a Delfi

  • Ugo Fantasia EMAIL logo
From the journal Klio

Summary

Pausanias saw in the Athenian Stoa at Delphi an inscription, different from the one still visible on the Stoa’s stylobate, which he rightly connected with Phormio’s victories in the Corinthian Gulf in 429 BC (10, 11, 6). The not exact correspondence between its contents reported by Pausanias and some details of the narrative in Thucydides enables us to reconstruct with a greater precision the movements of Phormio after the two battles. On the other hand, the quite unnoticed exact correspondence between the Spartan allies listed in the inscription as reported by Pausanias and the catalogue of Spartan naval allies in Thuc. 2, 9, 3, as well as the absence from these lists of Anactorion, although her ships had joined the Peloponnesian fleet at least in the earliest phases of that campaign, give grounds for the suggestion that Thucydides’ catalogue mirrors the make-up of the Peloponnesian fleet that actually fought in 429 and that just the inscription seen by Pausanias may have been (one of) his source(s).

Riassunto

Pausania vide nel portico degli Ateniesi a Delfi un’iscrizione, diversa da quella tuttora visibile sullo stilobate del portico, che egli giustamente mise in rapporto con le vittorie di Formione nel golfo di Corinto nel 429 a. C. (10, 11, 6). La non perfetta corrispondenza fra il suo contenuto, così com’è riportato dal periegeta, e alcuni dettagli del resoconto di Tucidide consentono di ricostruire con maggiore precisione i movimenti di Formione all’indomani delle due battaglie. Nel contempo, l’esatta corrispondenza, passata finora del tutto inosservata, fra l’elenco degli alleati di Sparta ricordati nell’iscrizione e il catalogo degli alleati navali di Sparta che leggiamo in Thuc. 2, 9, 3, insieme all’assenza da queste due liste della città di Anactorio, che pure aveva fornito navi alla flotta peloponnesiaca almeno nelle prime fasi di quella campagna, legittimano l’ipotesi che il catalogo di Tucidide rispecchi la composizione della flotta peloponnesiaca che fu realmente impegnata nei combattimenti del 429 e che proprio l’iscrizione vista da Pausania potrebbe essere stata una delle sue fonti.

Published Online: 2014-12-15
Published in Print: 2014-12-1

© 2014 by Walter de Gruyter Berlin Boston

Downloaded on 11.6.2024 from https://www.degruyter.com/document/doi/10.1515/klio-2014-0041/html
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