Abstract
L'obiettivo di questo lavoro è analizzare la percezione che gli insegnanti di scuola secondaria di secondo grado dell’area metropolitana di Bologna (Italia) hanno della storia e del suo insegnamento. Attraverso una ricerca quantitativa svolta attraverso la somministrazione di un questionario su scala Likert a novantanove insegnanti dell’area metropolitana di Bologna si sono potuti identificare risultati ambivalenti. Da una parte, gli insegnanti possiedono generalmente una ottima e spesso consapevole, ma migliorabile, concezione epistemologica nei confronti della storia e del suo insegnamento; tuttavia, emerge una concezione non olistica del patrimonio, degli strumenti e delle metodologie didattiche a disposizione nella pratica docente; infatti gli insegnanti affermano di utilizzare in classe prevalentemente la spiegazione frontale, lasciando alle attività laboratoriali legate alle fonti un ruolo marginale.