Thomas Aquinas, Alexander of Alexandria, and Paul of Venice on the Nature of the Essence
Abstract
Lo studio si concentra sul modo in cui i commenti alla Metafisica di Paolo di Venezia e Alessandro di Alessandria evidenziano il grado di modificazione della comprensione della dottrina aristotelica sull'essenza, dovuta alla ricezione della dottrina di Tommaso d'Aquino e di Averroè al riguardo. Dopo un'introduzione di inquadramento storico dottrinale dei due commenti, la seconda parte è centrata sulle dottrine dei due maestri relative all'essenza, e l'A. articola la sua ricognizione attorno ai temi del rapporto fra essenza e sostanza, essenza e predicazione, e sulla rispettiva ricezione della dottrina tomista sull'essenza, fondata a sua volta sulla dottrina avicenniana . La terza parte verte su una puntuale ricostruzione della dottrina dell'essenza in Paolo, mentre la quarta evidenzia come Alessandro sia la fonte primaria di Paolo. L'A., infine, esamina il commento di Alessandro in relazione al tema dell'essenza. Nella conclusione ribadisce come Alessandro e Paolo tentino di riconciliare la dottrina averroista con Aristotele, adottando l'interpretazione di Tommaso. Tra i testi dell'Aquinate utilizzati si ricordano il De ente et essentia, il commento alla Metaphysica e quello alle Sentenze, la Summa theologiae