Denaro e informazione sono entrambi segni della civilizzazione umana. La loro connessione con il linguaggio è evidente. Il loro valore si basa sulla fiducia nella creatività del lavoro umano. La minaccia odierna è di ridurre denaro e informazione a mera merce.
The problem of method is the problem of knowledge itself. As it is known, method (méthodos) also means way (odós). Philosophy is at the same time a form of knowledge and a technique of argumentation. In this second meaning, philosophy is mainly an art of both logical and rhetorical word. Consequently a profane voice reveals itself in the signs of philosophic knowledge, which on the one hand establishes the “logistic” (logistiké) soul, on the other the totalizing view of truth. Then (...) the philosophic voice requires purification of word and writing from any sensible compromising and identification of truth with the ultrasensible panoramic view. This process is reflected in philosophic writing, which is the origin and the foundation of today's world of science and technology. Scientific and technical knowledge is therefore concentrated on the question of method and loses any reference to knowledge as a way as well as a sensible relationship with things. Hence the crisis of meaning of knowledge nowadays. Deep understanding of such a crisis requires first of all recognition of the fact that the act of thinking is wider than the art of logistic and rhetoric word established by philosophy. In the second place, it requires that a hermeneutic writing of the event of truth is reached, as a more original writing than traditional logical transcription of voice. (shrink)
In this groundbreaking work, Carlo Sini, one of Italy's leading contemporary philosophers, brings American pragmatism to the Milan school of phenomenology.
Estratto da C. Sini, Le arti dinamiche. Filosofia e pedagogia, Jaca Book, Milano 2005, pp. 209-213. La forma del testo è quella di un dialogo tra il "Maestro" e il "Discepolo".
Le umane azioni ed esperienze sono governate dal potere della cultura. Questo potere concerne l’azione invisibile e impercettibile di innumerevoli macchine o apparati: gli strumenti esosomatici nati durante l’evoluzione umana. Il saggio sviluppa questo argomento al fine di esplicare le conseguenze pedagogiche del pensiero delle pratiche.
Dalla Lebenswelt di Husserl alla possibilità pratica di una nuova via filosofica. La rivalutazione della doxa e del senso comune. Vita materiale e pensiero delle pratiche.From the question of Lebenswelt in Husserl to the possibility of a new way of philosophing. The revaluation of doxa and common-sense. Material life and the thought of practices.
Già alle origini del pensiero occidentale la questione della materia del soggetto è tema problematico e controverso: Platone e Aristotele ne tracciarono i confini essenziali. Democrito, Epicuro e gli Stoici ne segnarono una specie di controcanto. Con la scienza moderna da un lato e lo storicismo hegelo-marxista dall’altro si aggiunsero al tema nuovi orizzonti e nuovi confini, nuove maniere di considerare il soggetto e di teorizzare la materia. Oggi sembra necessaria una reimpostazione inedita dell’intera questione relativa alla materia della soggettività: (...) essa non può prescindere dalla pratica concreta dei discorsi precategoriali e dalla materialità dei supporti e delle connessioni socioeconomiche e tecnologiche grazie a cui tali discorsi si manifestano e si rendono possibili. Una nuova postura «materialistica» sembra allora delinearsi e con essa una nuova visione della soggettività. (shrink)
It has never existed for us a world without any relationship to our cognitive sciences and to our words. Natural sciences, like all sciences in general, are made of a series of historical operations.
Il tema del transindividuale ripropone, con tratti di indubbia originalità, la questione del soggetto. Gilbert Simondon dice anche della sostanza: qual è la sostanza del soggetto? Ma, ancora prima: è il soggetto una sostanza? Il tratto anzitutto originale è che la questione non si risolve in Simondon nella riduzionedella intersoggettività, o della società, all’azione dei soggetti, né il contrario. Sitratta piuttosto di delineare una loro genealogia a partire dal transindividuale; edal trans-sociale, si potrebbe o si dovrebbe aggiungere.
La relazione propone un esame accurato delle tesi di Ilya Prigogine concernenti una nuova alleanza tra la ricerca scientifica e la cultura umanistica. In questione è il superamento del dualismo cartesiano nella scuola e nella società, in vista di una innovativa considerazione storica della natura e dell’uomo.